Dalla street photography alla fotografia sportiva, il teleobiettivo è il fedele compagno di ogni fotografo. Esso permette infatti di fotografare a distanza anche di un centinaio di metri e più senza essere notati dal soggetto: ciò permette di ottenere pose perfettamente naturali, sia sui primi piani, che sui ritratti a figura intera. Aprendo poi il diaframma, si possono ottenere sfondi piacevolmente sfocati, mettendo così il soggetto in evidenza. L'importante, in questo caso, è non dimenticarsi della profondità di campo limitata, per cui, se un soggetto e leggermente più avanti dell'altro, il secondo inizierà ad essere sfocato.
LO STABILIZZATORE
Lo stabilizzatore è uno strumento molto utile negli obiettivi: serve a ridurre al minimo le vibrazioni dovuto alla mano del fotografo. E' normale infatti, usando obiettivi pesanti a mano libera, che le vibrazioni della mano causino foto mosse o micromosse.
Con lo stabilizzatore, è possibile impostare il tempo di apertura del diaframma a circa un terzo di quello che sarebbe necessario per obiettivi sprovvisti di tale sistema. Ad esempio, se per evitare il mosso su una foto con un obiettivo senza stabilizzatore utilizzato a 200mm si scatta a 1/200 di secondo, con lo stabilizzatore si può tranquillamente impostare la macchina ad 1/60. Ovviamente questo vale per soggetti statici o assolutamente immobili. Per non ottenere il mosso su un soggetto in corsa ad esempio, il tempo di posa dovrà essere di 1/500 sia per l'obiettivo stabilizzato che per quello non stabilizzato: lo stabilizzatore serve a eliminare i micro movimenti della mano!
In conclusione, pur essendo un ottimo aiuto, lo stabilizzatore in ogni caso rappresenta una miglioria alla quale si può rinunciare in favore di un obiettivo non stabilizzato ma più luminoso (vedi l'analisi dei quattro modelli di canon 70 - 200 qui sotto).
UN MUST: IL CANON 70 - 200
Tra gli obiettivi più in voga fra i fotografi c'è sicuramente il 70-200 Canon. Viene prodotto in quattro diverse versioni, dal meno costoso 70-200 f4L USM (non stabilizzato) al 70-200 f2.8L USM IS (stabilizzato). Ecco le 4 versioni analizzate da vicino:
- 70 - 200 f4L USM: è l'entry level e più economico del quartetto di obiettivi. Se non si ha un grande budget, è sicuramente la migliore scelta. Non è stabilizzato, ma il prezzo sta attorno ai 500€, e magari accoppiato ad un buon cavalletto per evitare il micromosso, è di sicuro una buona scelta.
- 70 - 200 f4L IS USM: è il fratello maggiore del primo, ma dotato di stabilizzatore. Costa il doppio del primo e circa quanto il modello superiore, ovvero l'f2.8L USM non stabilizzato. Per questo motivo non vale la spesa, in quanto, secondo me, è meglio avere un obiettivo luminoso anziché uno stabilizzato ma poco luminoso.
- 70 - 200 f2.8L USM: come detto sopra, potendo spendere poco più di 1000€, è l'obiettivo da preferire al secondo, perché, anche se non stabilizzato, è più luminoso, e talvolta questa luminosità permette di scattare foto dove gli altri obiettivi si devono arrendere.
- 70 - 200 f2.8L IS USM: è ovviamente il migliore dei 4. Costa poco più di 2000€, ma rappresenta la migliore scelta che si possa fare. L'unico difetto è il peso, decisamente più elevato degli altri tre. Inoltre, dicono in giro che la qualità sia leggermente inferiore al 70 - 200 f2.8 non stabilizzato: sinceramente non so se sia vero.